LAGHI VERDI E PASSO PASCHIET

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14 agosto 2014

Una delle più belle escursioni delle Valli di Lanzo.
A Balme, frazione Cornetti (svoltare a sinistra prima di salire nel centro storico del paese) si posteggia di fronte alla trattoria (quota 1420 circa), e si prosegue per la stradina fino alla frazione Fré.

Al termine delle strada si prende a sinistra attraversando il ponte, e si prosegue per un buon tratto su bei pascoli in modesta pendenza fino a raggiungere l'alpe Pian Salé: il sentiero è ben segnalato essendo quello della GTA. Superato questo primo alpeggio si sale nel selvaggio vallone di Paschiet, superando l'alpe Garavela e raggiungendo a un certo punto un bivio: proseguendo dritto sul tracciato della GTA si raggiungono direttamente i Laghi Verdi, voltando a destra (si attraversa un ruscello) si transita per ciò che rimane dell'alpe Paschiet e poi si raggiunge il lago Paschiet.
Dopo il lago il sentiero si fa più incerto, in mezzo a rododendri e cespugli di ontano: raggiunto il belvedere sopra il lago, la vista è magnifica sia verso le grandi cime della Ciamarella e della Bessanese, sia volgendo lo sguardo a sud.
Ancora un po' di salita e si giunge sul costone che sovrasta i Laghi Verdi: il nome corrisponde alla realtà, due vere gemme incastonate nelle rocce sotto la grande mole della Torre di Ovarda.

Una breve discesa porta a fianco del lago superiore, dove si riprende il tracciato della GTA.
Pochi minuti e si raggiunge il bivacco Gandolfo, che si supera tenendosi sulla sinistra.
Si è oramai dentro la grande pietraia che occupa interamente la parte alta del vallone, ma il tracciato non è disagevole.
A quota 2430 si raggiunge il Passo Paschiet, che mette in comunicazione con il vallone di Ovarda.

Al ritorno, raggiunti i Laghi Verdi, si può scendere seguendo il tracciato della GTA, assai più breve ma abbastanza accidentato nel primo tratto.

Mappa satellitare attiva di Passo Paschiet e dei Laghi Verdi